Riorganizziamo il Soccorso Rosso!
 Che ti serve, fratello?


Cerchiamo volontari disposti a regalare tempo e attenzione!

L’emergenza sociale sta gettando nella disperazione molte persone, dobbiamo fare qualche cosa di utile e immediato.
 Anche perché se aspettiamo che il caos della politica si sbrogli passano mesi, se non anni…
Oggi in Italia c’è veramente tanto da fare, subito, e abbiamo pensato che sarebbe una cosa utile organizzare una struttura simile al Soccorso Rosso che organizzò Franca, basato su singoli volontari che si organizzano in gruppi di lavoro. Oggi con i computer dovrebbe essere più facile…
Vogliamo creare una forza di emergenza capace di intervenire in alcuni casi direttamente ma anche e soprattutto di fornire sostegno a chi è già impegnato nell’azione di soccorso diretto.
Non vogliamo costruire un doppione di altre ottime associazioni e cooperative che già fanno barriera contro la disperazione sociale.

Come già in passato, scegliamo di essere una struttura di servizio che aiuti soprattutto i gruppi locali a potenziare la loro attività.
Noi abbiamo una buona capacità di comunicazione e possiamo, ad esempio, mettere in contatto chi vorrebbe rendersi disponibile per azioni di solidarietà con le associazioni locali che spesso avrebbero bisogno di più volontari. Tanto per cominciare abbiamo raccolto un gruppo di 20 avvocati disponibili a offrire le loro competenze per intervenire in casi difficili di ordinaria ingiustizia. Spesso le persone che sono sfrattate, prive di pensione o che in altri modi non vedono riconosciuti i loro diritti
fondamentali, hanno bisogno innanzi tutto di assistenza legale e contatto umano.
Stiamo poi attivando un telefono rosso per chi è in difficoltà, un punto di ascolto che possa fornire indicazioni sulle associazioni e le risorse disponibili, ma anche un primo sostegno psicologico, la sensazione che ci sia qualcuno disposto ad aiutare. Questo servizio dovrebbe poi seguire l’evoluzione di ogni situazione.
Cerchiamo quindi persone disposte ad adottare un singolo caso, tra quelli che stiamo verificando e di seguirlo in collaborazione con noi e con i nostri consulenti.
 Queste persone agiranno come gruppo di lavoro attraverso conferenze Skype.  (...leggi l'articolo completo su IlFattoQuotidiano.it)

Il nostro lavoro sarà quello di un’agenzia di servizi che si mette a disposizione sia delle associazioni che dei singoli “utenti finali”.

Hai voglia di lavorare con noi? 

Puoi scrivere a gabriella@alcatraz.it oppure lunedì 10 giugno partecipa al primo incontro via web tv, chat, Skype, alle ore 21,30 inizieremo a raccogliere idee e a realizzare un piano d’azione dettagliato. Sul sito del Nuovo Comitato Nobel per i Disabili (anche in fondo a questo articolo) e su Alcatraz.it trovi uno schermo televisivo: cliccalo per iniziare a vedere la diretta streaming!

Quando il gioco si fa duro i clown iniziano a giocare!

Watch live streaming video from alcatrazindiretta at livestream.com


Articoli sullo stesso argomento: 

-- Sos, ci servono avvocati umanitari (e un partito della solidarietà)